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Il Monte Camicia (m. 2564) è la maggiore elevazione della catena orientale del Gran Sasso d'Italia, l'ultima verso Est di una certa importanza. La salita alla vetta costituisce un classico dell'escursionismo dell'Appennino centrale, molto apprezzata per gli aspetti paesaggistici e naturalistici. Al versante di Campo Imperatore, dal quale la gita si è svolta, si contrappone il versante Nord, bellissimo ed abissale dirupo di oltre 1200 metri. Su di esso ci si può affacciare, non senza emozione, dalla cresta a circa mezz'ora dalla vetta.
21 partecipanti all'escursione, in una bellissima giornata di sole temperata da una piacevole ventilazione. Un po' di foschia verso Est, che non ha consentito di godere di un panorama nitido verso l'Adriatico, e qualche modesta nuvola al rientro nel pomeriggio. Percorso ad anello con salita attraverso la cresta del Monte Tremoggia e discesa per il Vallone di Vradda. Emozionante come sempre l'affaccio sugli scivoli Nord e Nord Est: 1200 metri di vertigine! Bellissime le fioriture, ancora presenti numerose in questa stagione sull'intero gruppo del Gran Sasso. Tempi perfettamente rispettati, cibo e bevande all'altezza della tradizione e grande soddisfazione per tutti.